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Kipple a StraniMondi: programma e promozioni dal 15 al 19 ottobre!

Sarà un lungo (lunghissimo) weekend quello che da oggi 15 ottobre fino a tutto il 19 ci terrà impegnati a StraniMondi tra live, nuove pubblicazioni e illustri ospiti del panorama SciFi; ma non solo: incursioni tra cinema, poesia e sperimentazione musicale, con promozioni per le nostre proposte editoriali studiate apposta per gli spettatori e lettori di StraniMondi. Siateci!

Cominciamo illustrandovi le promo:

Dal 15 al 19 ottobre è STRANEPROMO su tutti i volumi del catalogo, comprese le novità, spedizione inclusa! Usa il codice #stranepromo e fai scorta di letture su www.kipple.it 🐙

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PROGRAMMA #StraneLive dal 15 al 19 ottobre

15 ottobre, ore 19 | PANEL 👽 Lo Zar tra i rizomi

✨ Presentazione sulla pagina FaceBook di Kipple delle pubblicazioni: «NeXT-Stream. Lo Zar non è morto» con i curatori Lukha B. Kremo e Nico Gallo, gli autori Giulia Abbate e Luigi Straneo; «Rizomi del sole nascente» con il curatore Gian Filippo Pizzo e gli autori Mariasilvia Iovine, Franco Ricciardiello e Serena Barbacetto.

Scopri di più:
http://www.kipple.it/…/next-stream-lo-zar-non-e-morto-aa-vv/
http://www.kipple.it/prodot…/rizomi-del-sole-nascente-aa-vv/

16 ottobre, ore 19 | PANEL 👽 Dall’Armageddon al Premio Kipple 2020

✨ Presentazione sulla pagina FaceBook di Kipple delle pubblicazioni: «Cronache dell’Armageddon» con Franco Forte, Dario Tonani, Alessio Lazzati, Giovanni De Matteo e Umberto Bertani; «Giallo come il cielo» (Premio Kipple 2020) con Eleonora Zaupa (vincitrice Premio Kipple).

Scopri di più:
http://www.kipple.it/prodotto/cronache-dellarmageddon-aa-vv/
http://www.kipple.it/p…/giallo-come-il-cielo-eleonora-zaupa/

17 ottobre, ore 16.30 | PANEL #Stranimondi👽 Lovecraft e i Giganti

✨ Presentazione sull’evento FaceBook delle nuove collane/pubblicazioni: «Lovecraft from beyond» (collana kGrrraffi) con Claudio Fallani, Sascha Ciantelli e Alessandro Napolitano e della collana I Giganti con Lukha B. Kremo e Sandro Battisti
+ Annuncio vincitore del Premio Short Kipple 2020

http://www.kipple.it/prodotto/lovecraft-from-beyond-aa-vv/
http://www.kipple.it/categoria-prodotto/i-giganti/

18 ottobre, ore 17.00 | PANEL #Stranimondi – proiezione sull’evento FaceBook del film IL KASO KREMO (con la presenza del regista).

19 ottobre, ore 19 | PANEL 👽 Fantatrieste e Poème électronique

✨Presentazione sulla pagina FaceBook di Kipple delle pubblicazioni: «Fantatrieste» con Roberto Furlani, Alex Tonelli e del disco «Poème électronique» con Ksenja Laginja e Stefano Bertoli.

Scopri di più:
http://www.kipple.it/prodotto/fantatrieste-aa-vv/
http://www.kipple.it/pr…/poeme-electronique-2016-2020-aa-vv/

Recensione a Rizomi del sole nascente, di Aa. Vv. – InfinitiUniversiFantastici

Sul blog InfinitiUniversiFantastici è uscita una puntuale recensione a Rizomi del sole nascente, antologia curata da Gian Filippo Pizzo che ha come tema l’Oriente e la SF. Ecco alcuni stralci, al netto della critica a ogni racconto, che la blogger Alessandra ha redatto.

I racconti ispirati, ambientati, o con un richiamo alle terre dell’Est sono stati raccolti e curati da Gian Filippo Pizzo, una garanzia; sono di vario genere e stile, mai banali.

L’editing è perfetto; la cover meravigliosa nella sua semplicità, una delle migliori che mi sia capitato di vedere ultimamente.

Consiglio vivamente quest’eccellente antologia a tutti gli amanti della fantascienza e non solo!

La quarta

Storie fantastiche, misteriose o semplicemente belle; un richiamo orientale, quasi un sapore o un’essenza che pervade l’antologia senza mai essere davvero protagonista. Una nuova selezione di racconti curata da Gian Filippo Pizzo che descrive mondi dello spazio, luoghi misteriosi della Terra e realtà mentali si fondono, creando quell’essenza che è la narrativa stessa.

Gli autori

Attivo da più di quarant’anni nell’ambito del fantastico e della fantascienza, con numerosi articoli e recensioni, Gian Filippo Pizzo ha pubblicato assieme ad altri autori 13 volumi di saggistica per editori quali Gremese e Odoya, presso il quale sono apparsi gli ultimi Guida agli scrittori italiani del fantastico (2018) e La Luna nell’immaginario (2019). Ha curato, spesso in collaborazione, 16 antologie, le più recenti delle quali sono Futuro criminale (La Ponga), Mogli pericolose (Watson) e Fantaetruria (Carmignani) tutte del 2019.

Gli autori che hanno scritto per questa raccolta sono: Danilo Arona, Serena M. Barbacetto, Sandro Battisti, Stefano Carducci, Irene Drago, Alessandro Fambrini, Antonino Fazio, Lukha B. Kremo, Franco Ricciardiello e Monica Serra.

La collana

Avatar è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata ai romanzi e grandi capolavori prettamente italiani del Fantastico e della SF, opere contraddistinte dalla cura meticolosa dei testi e dalle ampie visioni autoriali. Il logo della collana sintetizza perfettamente il circolo del tempo, delle conoscenze, degli eventi nascosti; l’iperbole del Fantastico per spiccare il volo nella fantasia più sfrenata e meravigliosa.

Aa.vv. | Rizomi del sole nascente
A cura di Gian Filippo Pizzo

Kipple Officina Libraria
Collana Avatar — Formato ePub e Mobi — Pag. 155 – € 3.95 — ISBN 978-88-32179-24-8
Collana Avatar — Formato cartaceo — Pag. 152 – € 15 — ISBN 978-88-32179-24-8

Link

Esce per la collana Avatar l’antologia “Rizomi del sole nascente”, a cura di Gian Filippo Pizzo

Dall’introduzione del curatore Gian Filippo Pizzo.

“L’interesse che suscitano gli scritti degli autori orientali, come Ted Chiang o Liu Cixin, risiede – oltre che ovviamente nelle loro abilità affabulatorie e nella validità delle loro trame e dello stile – non tanto nel fascino che l’Oriente ha sempre procurato al mondo occidentale (ai livelli più diversi, dall’antropologia e dal folklore alle arti) ma soprattutto nella capacità di coniugare la loro Weltanschauung, la visione del mondo tradizionale con quella moderna, ovvero quella tipicamente asiatica con quella occidentale.
Considerato tutto ciò è ovvio che a un antologista possa venire in mente di chiedere ai suoi autori – italiani, quindi occidentali – di ambientare un racconto in Oriente e di vedere come si possa configurare lo stile di vita dei loro personaggi in rapporto agli asiatici e al loro mondo. Sporadicamente e in modi differenti questo è già stato fatto, basti pensare a racconti come Scultura lenta di Theodore Sturgeon, I nove miliardi di nomi di Dio di Arthur Clarke o L’arciere zen di J. Greenblat, a romanzi quali Sesta colonna di Robert Heinlein, La macchina del Karma di Davidson, La pietra sincronica di Jonathan Fast e naturalmente a La svastica sul sole [L’uomo nell’alto castello] di Philip Dick, che utilizzò l’I Ching per decidere le mosse che dovevano compiere i suoi personaggi. Oppure, nel cinema, alla scena di Incontri ravvicinati del terzo tipo in cui migliaia di monaci buddisti intonano le cinque note che servono da collegamento con gli extraterrestri e, più ancora, alla saga di Guerre stellari, dove Yoda e i cavalieri Jedi, con il loro motto “la forza sia con te”, sono chiaramente modellati sui saggi cinesi e sui santoni indiani”.

Questa raccolta quindi, intitolata Rizomi del sole nascente è, in questo momento storico, la risposta italiana alla domanda posta dal curatore; l’opera è da oggi disponibile in cartaceo e digitale su www.kipple.it e su tutti gli store online.

Sinossi

Dall’introduzione del curatore Gian Filippo Pizzo.

La Cina è vicina è il titolo di un film del 1967 di Marco Bellocchio (dove in verità di cinese c’era soltanto il maoismo di uno dei personaggi) diventato poi un modo di dire applicabile a varie situazioni. Lasciando da parte le emergenze sanitarie, a noi interessa il mondo fantascientifico, che da qualche anno vede il Paese orientale sempre più protagonista. Da quando il romanzo Il problema dei tre corpi di Liu Cixin fu pubblicato in America vincendo poi il Premio Hugo, cinque anni fa, o ancora prima da quando Ted Chiang si è affacciato alla ribalta negli anni Novanta, la Cina si è conquistata un suo spazio nell’ambito della science-fiction. Spazio apertosi ultimamente anche in Italia che ha potuto così conoscere altri autori cinesi. E non parliamo solo di Cina, perché è tutto l’Estremo Oriente a beneficiare di questo interesse, a partire dal Giappone che ha una grande tradizione anche se soprattutto nel cinema e nei fumetti: non a caso nell’ultimo numero (l’88 al momento in cui scrivo) della rivista Robot sono presenti una giapponese e un malese, dopo che la stessa rivista negli anni aveva pubblicato altri scrittori cinesi o sinoamericani.
Da queste considerazioni nasce l’idea di una antologia che affronti in chiave fantascientifica il rapporto tra Oriente e Occidente, quindi racconti basati – o, meglio ancora, immersi – nelle culture orientali, più segnatamente nelle loro discipline o dottrine, dall’induismo allo zen, dal confucianesimo al taoismo, al buddismo e via dicendo. C’è però da dire che non tutti gli autori sono riusciti a seguire le indicazioni date dal curatore: se qualche racconto è davvero basato sul rapporto tra queste due culture, in altri è più sfumato, a livello di suggestione più che di consapevolezza, fino ad arrivare a un paio che di orientale hanno solo l’ambientazione. Si tratta comunque di bei racconti e assieme all’editore pensiamo che alla fine rendano l’antologia più variegata.
Ci auguriamo che lo pensino anche i lettori”.

Estratto

Tutto era avvenuto alcuni giorni prima, quando Huáng neppure sospettava l’esistenza dell’Uomo delle Stelle, dall’altra parte del mare di Bóhăi, il grande golfo sul quale, prima dell’unificazione per opera della sua sapiente guida, si affacciavano gli stati di Yān, Zhào e Qí. Il prefetto di Liáoxī aveva ricevuto un rapporto secondo il quale inspiegabili fenomeni riempivano di notte il cielo alla Testa del Drago. Lasciato il capoluogo di prefettura Yánglè, aveva seguito la costa fino al luogo in cui la Grande-muraglia-di-diecimila- finisce nel mare di Bóhăi. Ricevuto con tutti gli onori dai magistrati locali, era salito sulla Testa del Drago e aveva atteso la notte, circondato di guardie armate fino ai denti.
Quando le tenebre erano così fitte che neppure i gatti si sarebbero azzardati a uscire dalle cantine, le nuvole cominciarono a tingersi di differenti colori, come viaggiatori spintisi molto più a nord del regno avevano riferito avvenisse nelle gelate terre del settentrione. Senza preavviso, la massa di nuvole si squarciò come tessuto, e una stella cadente precipitò nel mare di Bóhăi a un paio di dalla Testa del Drago. Un’esplosione devastante sollevò una colonna d’acqua, che investì li prefetto e i suoi uomini sotto forma di vapore caldo.
Il prefetto e i suoi dovettero trattenersi per non fuggire a gambe levate. Quando tutta l’acqua ricadde in mare, tra le onde galleggiava un grosso bozzolo la cui superficie liscia catturava barbagli di luna. La stella caduta aveva infatti trascinato le nuvole con sé dentro il mare, come un sasso scaraventato su un tessuto, e adesso il cielo era così sereno che si contavano le stelle. Ancora non si erano riavuti dalla raccapricciante sorpresa, che un forte sibilo in avvicinamento preannunciò una nuova caduta. Si gettarono al riparo, ma il fischio terrificante si spense nel nulla; uno dei sapienti avrebbe spiegato all’Imperatore che certi fenomeni avvengono in maniera così repentina, che il suono che dovrebbe accompagnarli non riesce a compiere il proprio dovere, e portò l’esempio del lampo che precede sempre il tuono.
Usciti dai nascondigli, il prefetto e i suoi videro che le onde spingevano a riva il grande bozzolo bianco, così liscio da suggerire un’origine soprannaturale. Scesero in colonna sulla spiaggia, a pochi passi dalla Testa del Drago, domandandosi se la stella-bozzolo avesse scelto appositamente qual luogo che secondo molti sapienti era considerato propizio ad avvenimenti fausti.
L’oggetto era già a riva. Aveva una forma perfetta, come un uovo che potesse contenere due uomini, uno sulle spalle dell’altro. Il comandante della guardia dispose gli armati a tenaglia per circondare il bozzolo, nel quale si stava formando una linea scura per tutta la lunghezza. Si aprì come la valva di una conchiglia davanti ai loro occhi, e ne uscì un essere di sembianze umane che si mise in piedi e avanzò a passo sicuro, come se non fosse stato costretto all’immobilità fino a quel momento. Era più alto di un uomo, e ricoperto di una gelatina di colore dorato che si scioglieva a ogni passo, scoprendo un corpo snello e muscoloso vestito con indumenti di colore scuro piuttosto aderenti.
Il comandante intimò l’alt, e allora nella mente di tutti i presenti si formarono spontaneamente alcune parole, senza che l’uomo caduto dalle stelle emettesse suono.
Non vengo con cattive intenzioni.

Un racconto di pioggia e luna, di Franco Ricciardiello.

La quarta

Storie fantastiche, misteriose o semplicemente belle; un richiamo orientale, quasi un sapore o un’essenza che pervade l’antologia senza mai essere davvero protagonista. Una nuova selezione di racconti curata da Gian Filippo Pizzo che descrive mondi dello spazio, luoghi misteriosi della Terra e realtà mentali si fondono, creando quell’essenza che è la narrativa stessa.

Gli autori

Attivo da più di quarant’anni nell’ambito del fantastico e della fantascienza, con numerosi articoli e recensioni, Gian Filippo Pizzo ha pubblicato assieme ad altri autori 13 volumi di saggistica per editori quali Gremese e Odoya, presso il quale sono apparsi gli ultimi Guida agli scrittori italiani del fantastico (2018) e La Luna nell’immaginario (2019). Ha curato, spesso in collaborazione, 16 antologie, le più recenti delle quali sono Futuro criminale (La Ponga), Mogli pericolose (Watson) e Fantaetruria (Carmignani) tutte del 2019.

Gli autori che hanno scritto per questa raccolta sono: Danilo Arona, Serena M. Barbacetto, Sandro Battisti, Stefano Carducci, Irene Drago, Alessandro Fambrini, Antonino Fazio, Lukha B. Kremo, Franco Ricciardiello e Monica Serra.

La collana

Avatar è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata ai romanzi e grandi capolavori prettamente italiani del Fantastico e della SF, opere contraddistinte dalla cura meticolosa dei testi e dalle ampie visioni autoriali. Il logo della collana sintetizza perfettamente il circolo del tempo, delle conoscenze, degli eventi nascosti; l’iperbole del Fantastico per spiccare il volo nella fantasia più sfrenata e meravigliosa.

Aa.vv. | Rizomi del sole nascente
A cura di Gian Filippo Pizzo

Kipple Officina Libraria
Collana Avatar — Formato ePub e Mobi — Pag. 155 – € 3.95 — ISBN 978-88-32179-24-8
Collana Avatar — Formato cartaceo — Pag. 152 – € 15 — ISBN 978-88-32179-24-8

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