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Sandro Battisti, Lukha B. Kremo, Giovanni De Matteo – Nuove uscite per la collana I Giganti

Tripletta d’uscita nella collana I GIGANTI di Kipple Officina Libraria, inauguriamo così la nuova stagione editoriale. Psiconauti dimensionali, raccolta dei tre romanzi di Sandro Battisti successivi al Premio Urania del 2014; Inframondi, la raccolta di romanzi del Premio Urania 2015 Lukha B. Kremo legati alla serie dei nerogatti; La sindrome di Kessler, raccolta di racconti del Premio Urania 2007 Giovanni De Matteo che completano il quadro immaginifico dell’autore già esplorato coi suoi romanzi.

Per Sandro Battisti tre romanzi diversi tra loro: il primo è Punico, una sorta di seguito del Premio Urania 2014 L’impero restaurato, in cui il protagonista è il leggendario generale cartaginese Annibale che affronta la discendenza, o forse l’origine, dell’odiata Roma; il secondo è Lisergico, un viaggio sciamanico tra le suggestioni ancestrali guidate dalla musica ipnotica e le visioni postumane di un futuro indissolubilmente legato al passato più remoto; chiude il cerchio, Marnie, un’indagine sui paradossi psichici generati dall’ibernazione: si è vivi, e quanto, nella stasi criogenica?
Sandro Battisti è uno degli iniziatori del connettivismo, è l’autore che indaga gli aspetti multimediali ed eterei dell’esistenza futura, soprattutto quella psichica, legandoli ai filamenti occulti della Storia.
L’introduzione del volume è del Premio Urania 2015 e musicista performer Lukha B. Kremo, mentre la copertina è della immaginifica Ksenja Laginja, artista grafica e autrice.

Per Lukha B. Kremo è l’occasione per proporre l’intero ciclo dei nerogatti raccolti in un unico volume; le sfumature di un mondo che appare ma non è, e le implicazioni politiche e sociali delle distorsioni di un tempo leggermente diverso da quello che canonicamente viviamo, ci aiutano a leggere in maniera critica il nostro reale, facendoci notare deformazioni che altrimenti non ravviseremmo e che, una volta trovate, aprono la nostra consapevolezza. Il sense of wonder dell’autore è il collante delle riflessioni, i dialoghi serrati e articolati aprono l’ennesimo mondo su cui affacciarsi e riflettere.
Inframondi è il primo romanzo italiano di cui è stata venduta una versione unica autografata in Pdf con NFT (Non Fungible Token). Messo all’asta il 20 giugno 2021 sulla piattaforma Opensea, è stato venduto per 0,01 Ethereum (circa 25 euro) il 19 luglio 2021.
Lukha B. Kremo è autore prolifico e vulcanico, musicista, editore e creatore politico di micronazioni.
In quest’avventura è introdotto da un altro grande autore del Fantastico italiano, Maico Morellini, mentre la psichedelica copertina, irriverente e sgorgata direttamente dalla risata cosmica che ha supportato le rivoluzioni internazionali degli anni ’60 e ’70, visionarie e profondamente surreali, è del Prof. Bad Trip.

Per Giovanni De Matteo ogni estensione del reale ha le caratteristiche taglienti di un’avventura nitida, eppure immersa in un prossimo futuro che ha già le fattezze del nostro presente, distopico e governato dalle logiche di Mercato. La connessione degli eventi, delle conoscenze e della cognitività del surreale attraverso gli oceani siderali come delle asfittiche metropoli cyberpunk, disegnano sulla Terra un unico ordine esistenziale in cui la sopravvivenza rasenta l’obbligo, la necessità irrinunciabile per raccontare ancora una volta e in modo nuovo le storture umane.
Giovanni De Matteo è uno degli iniziatori del connettivismo, l’autore che ha impresso al Movimento l’impianto ideologico e programmatico mostrando come la nuova stagione dell’umanità possa essere poetica e connessa alla tecnologia.
La prefazione del volume è di Linda De Santi mentre la copertina, proveniente da universi distopici e post-cyberpunk, è dell’illustratore di Urania Franco Brambilla.

La collana I Giganti è dedicata ai libri di grande formato con copertina rigida per preziosi volumi da collezionare, ordinabile su www.kipple.it, nei principali store online e nelle librerie.

LE QUARTE

Sandro Battisti | Psiconauti dimensionali
Il Nuovo Impero Connettivo guidato da Sillax è in piena decadenza. Le logiche iperliberiste ormai regolano l’economia dei postumani e l’Impero si trova ad affrontare un nuovo pericolo incarnato da Annibale, che mostra tutta la propria fierezza di genio condottiero.
Ludwig Escher è un postumano bicentenario, un ricercatore psichico che passa il tempo in una felice e continua escursione nei territori mentali che normalmente i suoi simili non frequentano.
Marnie è colpita da un infarto. I danni riportati comportano, come unica soluzione, l’ibernazione. Il suo amante rimane impigliato nelle maglie emozionali dei ricordi della loro vita e del dispiacere per la sua condizione clinica.
Dal Premio Urania 2014 tre nuovi indimenticabili romanzi, tre viaggi emozionali e psichici in cui i personaggi sono alla spasmodica ricerca dell’eterno, dell’assoluto, dell’ineffabile, di ciò che può essere soltanto “assaggiato” dalla mera comprensione umana; scienza e tecnologia che – nelle parole di Arthur C. Clarke – sono indistinguibili dalla magia.

Lukha B. Kremo | Inframondi

Il dittatore di una micronazione, una maestra spirituale e un musicista raccoglitore di spazzatura si dirigono, senza saperne il motivo, verso un’eruzione vulcanica accompagnata da strani fenomeni fisici.
È l’inizio di una saga che porterà tutti a scoprire l’esistenza degli “inframondi”, mondi paralleli che hanno caratteristiche molto particolari, realtà-specchio di universi simili al nostro che, però, hanno preso vie diverse.
A fare da strani connettori ci sono i nerogatti, l’evoluzione di una specie felina, che appaiono come i controllori del tutto.
Dal Premio Urania 2015 un’indimenticabile trilogia che miscela fisica quantistica, criptoeconomia, storie d’amore, fantapolitica, connessioni e riflessi spirituali con un nuovo senso di predestinazione.

Giovanni De Matteo | La sindrome di Kessler
Le storie di questa raccolta ci parlano di eroi ed eroine solitari, high-tech e bassifondi, di connessioni, zone e interzone, di mega-corporazioni, innesti neurali, esplorazioni spaziali e rocamboleschi viaggi nel tempo, di ricordi che forse sono veri o chissà, falsi.
Spesso, al centro delle vicende vivono personaggi e situazioni al limite della realtà. Organizzazioni strutturate o eventi catapultati fuori dal reale rendono le esperienze vissute bizzarrie da raccontare in cui, sempre, c’è un’idea potente di una nuova umanità che prende il sopravvento.
Questo libro raccoglie una selezione delle opere di Giovanni De Matteo, Premio Urania 2007, scritte tra il 2005 e il 2020. Vogliamo offrire ai lettori un volume rappresentativo della sua narrativa che traccia traiettorie sconosciute, poste ai confini estremi della fantascienza e spesso oltre.

GLI AUTORI

Sandro Battisti è uno dei fondatori del movimento letterario Connettivista. A partire dal 2004 si è dedicato allo sviluppo di uno scenario comune a molti suoi lavori successivi, l’Impero Connettivo, dapprima con racconti apparsi su NeXT, la fanzine del movimento, e con il fumetto Florian, successivamente nei romanzi PtaxGhu6 (2010), scritto in collaborazione con Marco Milani, e Olonomico (2012).
Ha vinto il Premio Urania 2014 e il Premio Vegetti 2017 con L’Impero restaurato; è curatore dell’antologia di strano weird La prima frontiera (2019).
Scrive quotidianamente sul blog http://hyperhouse.wordpress.com/.

Lukha B. Kremo (al secolo Gianluca Cremoni Baroncini), è Premio Urania 2015 con il romanzo Pulphagus® Fango dei cieli, pubblicato nel 2016 (vincitore anche del Premio Cassiopea e del Premio della critica Vegetti), e Premio Robot 2018 con Invertito (pubblicato nell’omonima rivista). È noto ai lettori della fantascienza e del fantastico sia come autore che come editore e creatore del Premio Kipple. Entrambi i brani premiati affrontano tematiche sociali come l’ecologia, il transgender, il controllo dell’emigrazione e alcune riflessioni cosmologiche. Il suo primo romanzo è Il Grande Tritacarne. Con i romanzi Gli occhi dell’anti-Dio e Trans-Human Express risulta finalista al Premio Urania nel 2007 e nel 2009. Ha pubblicato un centinaio di racconti tra antologie, riviste e fanzine, tra cui L’incanto di Bambola, Casa dolce casa e Il gatto di Schrödinger, che nel dicembre 2011 è stato 1° nella classifica generale degli eBook su Amazon.it per una settimana. Nel 2014 i migliori racconti sono stati raccolti nell’antologia L’abisso di Coriolis. Ha fondato la Kipple Officina Libraria ed è condirettore della collana di letteratura fantastica Avatar. Prende parte al movimento del Connettivismo nel 2005 un anno dopo la nascita del movimento. A livello non professionale prende parte alla mail-art con il progetto della Nazione Oscura Caotica, la simulazione di una micronazione sovrana e ha pubblicato diversi cd di musica elettronica sperimentale con lo pseudonimo di Krell. Dopo aver vissuto molti anni a Milano, in Nigeria, ad Abu Dhabi, a Torriglia (provincia di Genova) e a Gran Canaria, oggi vive a Livorno.

Giovanni De Matteo (1981) è tra gli iniziatori del connettivismo. Autore di articoli e racconti, i suoi scritti escono sulle pagine di riviste di settore e non, in antologie e in e-book. Ha curato diverse antologie: con Marco Zolin l’antologia-manifesto dei connettivisti Supernova Express (Ferrara Edizioni, 2007); con Sandro Battisti Nuove Eterotopie (Delos Digital, 2017); e per Kipple Next-Stream: oltre il confine dei generi con Sandro Battisti e Lukha B. Kremo (2015) e Cronache dell’Armageddon. 20 autori per Alan D. Altieri con Alessio Lazzati (2020).
Ha vinto il Premio Robot nel 2005 con il racconto Viaggio ai confini della notte e il Premio Urania nel 2007 con il romanzo Sezione π2 (Urania Mondadori, 2007), a cui sono seguiti Corpi spenti (Urania Mondadori, 2014) e Karma City Blues (Delos Digital, 2018). Ha inoltre pubblicato i romanzi brevi YouWorld (Delos Digital, 2018), scritto a quattro mani con Lanfranco Fabriani, e Terminal Shock (Cento Autori, 2020), e in e-book i racconti Riti di passaggio (Future Fiction, 2014), Il lungo ritorno di Grigorij Volkolak (Delos Digital, 2014) e Sulle ali della notte (Delos Digital, 2014).
Cura il webmagazine www.next-station.org con Salvatore Proietti. Il suo blog è http://holonomikon.wordpress.com.

LA COLLANA

I Giganti è la collana dedicata ai libri di grande formato, tra SciFi, Horror e Fantastico in ogni sua estensione, rilegati con copertina rigida in preziosi volumi da collezionare. Romanzi, antologie di racconti o saggi da possedere, sfogliare e leggere.

Sandro Battisti | Psiconauti dimensionali
Copertina di Ksenja Laginja
Introduzione di Lukha B. Kremo

Kipple Officina Libraria
Collana I Giganti (Vol.3) — Formato cartaceo — Pag. 380 – € 25.00 — ISBN 978-88-32179-48-4

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Lukha B. Kremo | Inframondi
Copertina di Prof. Bad Trip
Introduzione di Maico Morellini

Kipple Officina Libraria
Collana I Giganti (Vol.4) — Formato cartaceo — Pag. 580 – € 25.00 — ISBN 978-88-32179-50-7

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Giovanni De Matteo | La sindrome di Kessler
Copertina di Franco Brambilla
Introduzione di Linda De Santi

Kipple Officina Libraria
Collana I Giganti (Vol.5) — Formato cartaceo — Pag. 580 – € 25.00 — ISBN 978-88-32179-51-4

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Su Fantascienza.com la notizia di Inframondi, trilogia di Kremo in anteprima PDF con asta NFT

Su Fantascienza.com la notizia in anteprima del nuovo Giganti di Kipple Officina Libreria in cui Lukha B. Kremo inserirà l’intera trilogia degli Inframondi; questa la quarta:

È l’occasione per leggere l’intero ciclo dei nerogatti raccolti in un solo volume; le sfumature di un mondo che appare ma non è, e le implicazioni politiche e sociali delle distorsioni di un tempo leggermente diverso da quello che canonicamente viviamo, ci aiutano a leggere in maniera critica il nostro reale, facendoci notare storture che altrimenti non ravviseremmo e che, una volta trovate, aprono la nostra consapevolezza. Il sense of wonder dell’autore è il collante delle riflessioni, i dialoghi serrati e articolati aprono l’ennesimo mondo su cui affacciarsi e riflettere.
Il volume sarà introdotto da un altro grande autore del fantastico italiano, Maico Morellini, mentre la psichedelica copertina, irriverente e sgorgata direttamente dalla risata cosmica che ha supportato le rivoluzioni internazionali degli anni ’60 e ’70, visionarie e profondamente surreali, è del Prof. Bad Trip. Il prezzo sarà di 25 euro, per 482 pagine rilegate con copertina rigida.

Il volume cartaceo uscirà prossimamente e intanto, dal 20 giugno, sarà possibile comprare il PDF con annessa la tecnologia NFT. Per spiegare che cos’è vi lasciamo alle note qui sotto:

Dalla mezzanotte del 20 giugno 2021 verrà messo all’asta, con la base di 1 centesimo di Ethereum (una criptovaluta che oggi vale circa 2000 euro, un centesimo equivale quindi a circa 20 euro), il PDF unico autografato di Inframondi, 482 pagine comprensivo di copertina e quarta di copertina.
Il PDF unico in vendita è associato a un NFT, un Non-Fungible Token (gettone non fungibile), un tipo speciale di “gettone crittografico” che rappresenta e identifica qualcosa di unico; i gettoni non fungibili non sono intercambiabili, ma solo vendibili.
L’acquirente diverrà quindi proprietario unico dell’NFT collegato al PDF, scritto sulla blockchain ethereum (una sorta di registro delle compravendite) fino a quando non lo rivende.
Il proprietario avrà accesso esclusivo a un link dove l’opera è custodita a garanzia perenne, grazie al sistema IPFS (InterPlanetary File System) che ne garantisce la sicurezza, la privacy e la resistenza nel tempo.

Il libro cartaceo sarà pubblicato a fine agosto a 25 euro (ma non conterrà l’autografo e l’indicazione di unicità).

Attenzione, l’offerta potrebbe essere accettata prima della fine dell’asta (circa 10 giorni) o al raggiungimento di 1 ethereum (improbabile), per cui si consiglia di essere tempestivi nel fare la propria offerta. Si tratta a quanto ne sappiamo del primo tentativo di questo genere in Italia.

Ecco le istruzioni per l’acquisto.

Andate sul sito di aste opensea.io, cliccate su “Create”, poi “Sign In”, vi chiederà prima di collegare al sito un vostro portafoglio in criptovaluta: ve ne proporrà una decina, se ne avete già uno vostro selezionatelo, altrimenti apritene uno, per esempio MetaMask (il primo che propone, icona della volpe, è un portafoglio Ethereum, che è la criptovaluta che serve per l’acquisto), vi installerà un componente aggiuntivo sul browser. Durante questa fase vi produrrà automaticamente una password (successivamente modificabile) e la frase di recupero (una serie di parole): fate particolare attenzione al salvataggio di questa frase, fondamentale per poter ripristinare il wallet in caso di cambio smartphone o dispositivo (perdendo questa frase potrete perdere tutte le criptovalute del vostro portafoglio).
Alla fine dell’installazione avrete il vostro portafoglio in criptovaluta: vedrete l’icona in alto sul browser, cliccandoci sopra leegrete la quantità di ethereum presente (se l’avete appena aperto c’è scritto 0 ETH). Per caricare il portafoglio (faccio l’esempio di MetaMask, altri potrebbero avere diciture leggermente diverse), cliccate su “compra” e a quel punto se avete già ethereum su un vostro exchange trasferiteli cliccando su “vedi account”, dove c’è l’indirizzo del portafoglio da inserire nel vostro exchange), altrimenti potete comprarli direttamente da Wyre (cliccando “continua su Wyre”) anche con la carta di credito (vi chiede i dati come un normale acquisto online).
Una volta che vedete gli ethereum caricati sul portafoglio, cercate l’opera (scrivete “inframondi” sulla ricerca) e completate l’acquisto seguendo le istruzioni. Ricordate che oltre al prezzo dovrete pagare anche le spese di transazione (che sono variabili, a seconda della velocità di transazione che desiderate: cioè se avete fretta pagate di più, se avete pazienza pagherete qualcosa sull’ordine di una decina di euro, e la transazione potrebbe durare fino a qualche ora, si consiglia quindi di non avere fretta). Infine, solo la prima volta che acquistate, un “costo d’ingresso”, una tantum per registrarvi come compratore sulla blockchain, che non dovrete più pagare (di circa 0,035 eth, cioè al momento circa 70 euro).
Vero, l’operazione potrebbe costarvi più del previsto, ma tenete presente che è uno dei primissimi PDF unici messi in vendita, probabilmente il primo assoluto in italiano, e certamente il primo romanzo fantascienza, e questa potrebbe essere un’operazione storica.
Una volta che siete proprietari unici del PDF unico e autografato di Inframondi di Lukha B. Kremo, avrete un link di accesso, per aprire questo link, andate su ipfs.io e cliccate su “Get Started” poi su “Get IPFS Desktop” per scaricarvi e installare l’app per accedere al file (seguite le istruzioni). Ora avete accesso al file (da 57M) e potete consultarlo, leggerlo e successivamente rivenderlo, anche con un’asta.
Per qualsiasi problema non esitate a contattare Kipple Officina Libraria a: kol@kipple.it.

Recensione a La prima frontiera (Kipple, 2019) | la nuova carne

Stefano Spataro, sulle pagine della NuovaCarne, recensisce l’antologia La prima frontiera, in cui ventuno autori – tra cui Bruce Sterling e Danilo Arona – si misurano col tema dell’inumano. Un estratto dalla recensione in cui, al suo interno, si dettagliano le suggestioni di ogni racconto:

Non è questo il luogo, né io sono la persona adatta, per decretare quali di questi racconti sia il migliore. Posso dire però che ogni tassello, che sia una firma affermata o un giovane talento, fa bene la sua parte nel creare un immaginario sfaccettato, orribile (nella sua accezione creepy) e allo stesso tempo mostruosamente poetico.

Ventuno racconti del Fantastico esplorano con intense suggestioni cosa può accadere nei mondi lontani dall’umano, in tutti quei territori dove regnano l’inumano e lo strano. “La prima frontiera” è un viaggio attraverso il mutamento delle percezioni nel weird, dove il concetto di “diverso” si allontana da quello che abbiamo sempre immaginato.

Hanno partecipato all’antologia: Luigi Musolino, Alessandro Forlani, PeeGee Daniel, Mario Gazzola, Giovanna Repetto, Lukha B. Kremo, Uduvicio Atanagi, Domenico Mastrapasqua, Irene Drago, Roberto Furlani, Giovanni De Matteo, Matt Briar, Federica Leonardi, Alex Tonelli, Maico Morellini, Linda De Santi, Marco Milani, Marco Moretti, Ksenja Laginja. Accanto a questi grandi nomi della narrativa fantastica italiana, sono presenti due guest star d’eccezione: Danilo Arona e Bruce Sterling (nella traduzione di Salvatore Proietti); la copertina è a cura di Ksenja Laginja; di Sandro Battisti la curatela.

La prima frontiera. Ovvero, il primo limite che s’incontra trascendendo, disincarnandosi; la prima barriera con cui s’impatta accedendo a luoghi inumani. E allora, quando si è in quelle regioni indefinite, dove anche la coscienza diviene un concetto astratto e sfuggente, indefinita nel suo intuito senziente, come si svilupperà la percezione del weird? Come si modificherà il paradosso, il creeping, lo stacco del Fantastico nel momento in cui qualcosa ci farà sussultare nella settima dimensione, o quando un essere alieno proverà paura per qualcosa che nemmeno lui potrà esplicare? Allora, la prima frontiera sarà già lì, nel suo tentativo di raccontarci cosa contiene.

AA.VV. | La prima frontiera

Introduzione e curatela di Sandro Battisti
Copertina di Ksenja Laginja
Traduzione di Bruce Sterling: Salvatore Proietti

Kipple Officina Libraria
Collana Avatar — Formato ePub e Mobi — Pag. 215 – € 3.95 — ISBN 978-88-32179-10-1
Collana Avatar — Formato cartaceo — Pag. 204 – € 15 — ISBN 978-88-32179-09-5

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Esce “La prima frontiera”, antologia di Strano Weird – guest star Bruce Sterling e Danilo Arona – Curatela di Sandro Battisti

LA PRIMA FRONTIERA è da oggi disponibile, nella curatela antologica di Sandro Battisti, su www.kipple.it e nelle principali librerie online, in formato digitale e cartaceo.
Ventuno racconti del Fantastico esplorano con intense suggestioni cosa può accadere nei mondi lontani dall’umano, in tutti quei territori dove regnano l’inumano e lo strano. “La prima frontiera” è un viaggio attraverso il mutamento delle percezioni nel weird, dove il concetto di “diverso” si allontana da quello che abbiamo sempre immaginato.

Hanno partecipato all’antologia: Luigi Musolino, Alessandro Forlani, PeeGee Daniel, Mario Gazzola, Giovanna Repetto, Lukha B. Kremo, Uduvicio Atanagi, Domenico Mastrapasqua, Irene Drago, Roberto Furlani, Giovanni De Matteo, Matt Briar, Federica Leonardi, Alex Tonelli, Maico Morellini, Linda De Santi, Marco Milani, Marco Moretti, Ksenja Laginja. Accanto a questi grandi nomi della narrativa fantastica italiana, sono presenti due guest star d’eccezione: Danilo Arona e Bruce Sterling (nella traduzione di Salvatore Proietti); la copertina è a cura di Ksenja Laginja.

Sinossi

Cosa può spaventare l’inumano, il bizzarro, il diverso? Quali sentimenti permeano le energie così lontane dall’umanità che osserviamo ogni giorno? Le suggestioni e le storie contenute in questa antologia rispondono, ognuna a modo suo, a tutte queste domande dove significati e simboli si mescolano tra loro, senza un ordine predefinito. Ci siamo chiesti se il diverso sia capace di provare la stessa paura che proviamo noi di fronte a esso; quali rivelazioni si mostrano attraverso lo spazio siderale, lo studio della fisica e delle rifrazioni quantiche che ci insegnano a dubitare di noi stessi e a piegare il concetto di superiorità umana sulle differenti specie dell’universo. Lovecraft stesso ha minato questa umana dittatura, inserendola in un pantheon di orrore terrificante, dove le antiche energie sono state capaci di trascendere il concetto di tempo e dimensione irrompendo nel reale. A cosa pensa l’inumano quando guarda a noi nell’attraversamento dimensionale? A questo, e molto altro, hanno risposto gli autori intervenuti nell’antologia,  ognuno col proprio codice di pensiero e scrittura.

Estratto

La prima frontiera. Ovvero, il primo limite che s’incontra trascendendo, disincarnandosi; la prima barriera con cui s’impatta accedendo a luoghi inumani. E allora, quando si è in quelle regioni indefinite, dove anche la coscienza diviene un concetto astratto e sfuggente, indefinita nel suo intuito senziente, come si svilupperà la percezione del weird? Come si modificherà il paradosso, il creeping, lo stacco del Fantastico nel momento in cui qualcosa ci farà sussultare nella settima dimensione, o quando un essere alieno proverà paura per qualcosa che nemmeno lui potrà esplicare? Allora, la prima frontiera sarà già lì, nel suo tentativo di raccontarci cosa contiene.
Gli autori chiamati qui a rispondere a tali quesiti sono tra i migliori che conosco; l’aver suscitato in loro la curiosità e l’interesse nello sviscerare il concetto sopra esposto è per me motivo d’immenso orgoglio, perché accanto a firme giovani ma già in grado di rivelare la loro notevole cifra stilistica, potrete trovare molte firme affermate, conosciute perché estremamente brave nell’arte del raccontare. È con infinito senso di gratitudine che ringrazio quindi ognuno dei partecipanti, con tutti ho instaurato uno stretto rapporto di confidenza per spiegare meglio cosa volevo dalle loro storie, e così da ciascuno di loro ho voluto tirar fuori la personale visione di un weird non antropocentrico; essendo questo un concetto di frontiera, di difficile idealizzazione, a volte è stato necessario predisporre da parte loro delle modifiche alle convinzioni, attraverso sessioni di brain storming in cui one to one ci siamo confrontati su come si potesse sviscerare al meglio il tema di quest’antologia. Il risultato è sotto i vostri occhi, e io sono lieto di esserne stato soltanto il tramite – un medium sarebbe il caso di dire, visto il tema trattato – arrivando infine alla vostra consapevolezza che qualcosa d’incombente, non scorto, è su di noi e precipita dallo strapiombo di innumerevoli e ignote dimensioni in cui l’umanità – per dirla alla Lovecraft – non è nemmeno contemplata.

Sandro Battisti – Introduzione

La quarta

La prima frontiera è il limite che si incontra trascendendo in direzione dell’inumano, in tutte quelle regioni indefinite, dove anche la coscienza si astrae divenendo materia sfuggente. In tale dimensione come si trasforma la percezione del weird? Nel momento stesso in cui qualcosa ci farà sussultare nella settima dimensione, o quando un essere alieno proverà una paura che non potrà esplicare, cosa verrà considerato strano? La prima frontiera sarà lì, per mostrarsi in tutta la sua luminosa essenza.

Gli autori

Bruce Sterling, Lukha B. Kremo, Giovanni De Matteo, Giovanna Repetto, Luigi Musolino, Alessandro Forlani, Pee Gee Daniel, Mario Gazzola, Uduvicio Atanagi, Domenico Mastrapasqua, Irene Drago, Roberto Furlani, Federica Leonardi, Matt Briar, Linda De Santi, Alex Tonelli, Maico Morellini, Marco Milani, Marco Moretti, Ksenja Laginja e Danilo Arona. A cura di Sandro Battisti. Traduzione del racconto La lampada da lavoro (Bruce Sterling) di Salvatore Proietti.

Il curatore

Sandro Battisti è uno dei fondatori del movimento letterario Connettivista. A partire dal 2004 si è dedicato allo sviluppo di uno scenario comune a molti suoi lavori successivi, l’Impero Connettivo, dapprima con racconti apparsi su NeXT, la fanzine del movimento, e con il fumetto “Florian”, successivamente nei romanzi “PtaxGhu6” (2010), scritto in collaborazione con Marco Milani, e “Olonomico” (2012). Ha vinto il Premio Urania 2014 e il Premio Vegetti 2017 con L’IMPERO RESTAURATO.  Scrive quotidianamente sul blog http://hyperhouse.wordpress.com.

La collana

Avatar è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata ai romanzi e grandi capolavori prettamente italiani del Fantastico e della SF, opere contraddistinte dalla cura meticolosa dei testi e dalle ampie visioni autoriali. Il logo della collana sintetizza perfettamente il circolo del tempo, delle conoscenze, degli eventi nascosti; l’iperbole del Fantastico per spiccare il volo nella fantasia più sfrenata e meravigliosa.

AA.VV. | La prima frontiera                                                              

Introduzione e curatela di Sandro Battisti
Copertina di Ksenja Laginja
Traduzione di Bruce Sterling: Salvatore Proietti

Kipple Officina Libraria
Collana Avatar — Formato ePub e Mobi — Pag. 215 – € 3.95 — ISBN 978-88-32179-10-1
Collana Avatar — Formato cartaceo — Pag. 204 – € 15 — ISBN 978-88-32179-09-5

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