Siamo felici di annunciarvi l’uscita di Cronache dell’Armageddon – 20 autori per Alan D. Altieri, nella collana k_noir diretta da Andrea Vaccaro, un’antologia di racconti ispirati dall’opera di Sergio Altieri, cui proprio oggi ricorrono i tre anni della morte.
Venti contributi tra narrativa e realtà, tra omaggio e memento, esplorano i sentieri tracciati dal bardo dell’Apocalisse; autori, colleghi, amici e familiari ricordano l’esploratore del vuoto, evocando la sua immensa disponibilità, bravura, capacità di sintetizzare intere forme di Letteratura in un’apocalittica visione creativa ogni giorno più attuale.
Racconti di Danilo Arona, Barbara Baraldi, Umberto Bertani, Italo Bonera, Sandro Battisti, Andrea Carlo Cappi, Gianluca D’Aquino, Alessandro Defilippi, Giovanni De Matteo, Alessio Gallerani, Giuseppe Genna, Lukha B. Kremo, Luca Mazza & Jack Sensolini, Valeria Montaldi, Gianfranco Nerozzi, Andrea Novelli & Gianpaolo Zarini, Claudia Salvatori, Dario Tonani.
+ Ricordo di Dario C. Altieri & Adrian D. Altieri
L’introduzione è dei curatori Giovanni De Matteo e Alessio Lazzati, la prefazione è di Franco Forte; sono presenti alcuni ricordi di Valeria Montaldi, Dario C. Altieri e Adrian D. Altieri, mentre la postfazione è di Alessio Lazzati. La copertina è dell’ispirato Franco Brambilla, trait d’union dei mondi dell’autore, curatore, traduttore, fine pensatore dell’Apocalisse che era Altieri. La pubblicazione è disponibile in formato cartaceo e digitale su http://www.kipple.it, nei principali store online e nelle librerie.
Sinossi
(Dall’introduzione dei curatori)
La forza della scrittura di Sergio Altieri, la sua visionarietà, la sua maestria tecnica, hanno sedotto almeno due generazioni di lettori, e non esageriamo scrivendo che hanno in qualche modo arruolato almeno una scuola di scrittori. Un risultato che potrebbe apparire sorprendente, in particolar modo in un ambiente solitamente dominato da individualismi e invidie, esclusività e ripicche, parrocchie e interessi di parte, come quello editoriale; ma che non sorprenderà affatto chi ha avuto la fortuna di conoscere Sergio di persona e lavorare con lui, vedendolo seminare dappertutto i presupposti di un approccio diverso, valorizzare le unicità, stimolare le collaborazioni e aggregare autori, artisti, traduttori (l’intero spettro delle professioni coinvolte nella filiera creativa della produzione editoriale) in progetti comuni che hanno segnato il periodo della sua conduzione delle collane da edicola del Gruppo Mondadori, dall’Italian Foreign Legion di Segretissimo alla collana Il Giallo Mondadori Presenta, dal weird di Epix agli autori italiani di fantascienza (come possono testimoniare direttamente i connettivisti coinvolti nel progetto editoriale di Kipple Officina Libraria), che con lui e Giuseppe Lippi si sono visti riconoscere un credito che per anni – anzi, senza esagerare, decenni – era rimasto un miraggio.
Un estratto
(Dall’introduzione dei curatori)
Il libro che avete tra le mani non è un libro come gli altri e quello che noi abbiamo voluto presentare ai lettori è qualcosa di diverso da ogni altra pubblicazione che possa apparire simile. Non vogliamo ribadire in queste poche righe la statura di Sergio come autore: lo spazio non basterebbe e sarebbe sufficiente passare in rassegna la sua opera per averne una percezione della portata, dai romanzi della Pentalogia di Los Angeles (rimasta purtroppo orfana del quinto titolo, il volume centrale, già progettato) che gli hanno meritato la notorietà e un seguito di lettori che definire affezionatissimi sarebbe probabilmente riduttivo, al grandioso affresco storico dedicato alla Guerra dei Trent’Anni dispiegato nella Trilogia di Magdeburg; dalla serie dello Sniper creata per Segretissimo ai sei volumi di racconti che ne antologizzano l’intera produzione breve, passando per la serie techno-weird di Terminal War, un altro progetto rimasto purtroppo monco del tassello finale, e i rimanenti romanzi non direttamente riconducibili a una sequenza specifica, l’opera di Altieri è attraversata da un senso della narrazione che non sapremmo definire in maniera diversa da urgenza, tesa verso la necessità di un’unica meta-struttura narrativa, in cui il tema riproposto in tutte le sue declinazioni possibili sviluppa un duplice, inesorabile conflitto dell’individuo contro una coppia di entità malefiche: il potere (sempre un potere enorme, abnorme, smisurato) e il proprio lato oscuro (compagno di viaggio di ciascuno di noi).
Uno come Sergio avrebbe potuto campare di rendita. E invece la progettualità era per lui una necessità: che si trattasse di incastrare tutti i suoi lavori in un’unica grandiosa cornice storica, o di dare respiro a un panorama editoriale che per troppo tempo aveva vissuto ripiegato su se stesso, in una ghettizzazione che stava impedendo a legioni intere di autori di ricevere l’attenzione che avrebbero meritato, le cure di cui avrebbero necessitato e gli sbocchi a cui ambivano, faceva poca differenza. Se c’era un’iniziativa che poteva servire a rivitalizzare l’ambiente, lui era in prima linea a sostenerla, perché con la sua generosità innata e il suo carisma, Sergio non poteva che essere il fulcro di una comunità, di molte comunità a dire il vero.
Le esperienze che potranno raccontare gli autori, i traduttori e gli artisti che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui, prima in Mondadori e in seguito nelle numerose iniziative in cui Sergio fu coinvolto dopo aver lasciato il timone a Franco Forte, avranno tutti dei tratti in comune: l’altruismo e l’umiltà dell’uomo, la visione e l’eclettismo del maestro.
Con la sua scrittura, Alan D. Altieri ha esplorato i recessi più oscuri e pericolosi dell’immaginario, accompagnando i lettori nelle zone d’ombra che preludono al cataclisma finale, il punto di non ritorno verso cui ci siamo spensieratamente avventurati come specie e come civiltà: nessuna sorpresa che, dopo aver scrutato attraverso lo spiraglio dischiuso da quelle porte, gli autori riuniti in questa antologia abbiano voluto spingersi in ricognizione a loro volta in ciò che ci aspetta dall’altra parte. Lo avevano già fatto, continueranno a farlo.
Il richiamo dell’Apocalisse è troppo forte.
Seguiamo tutti i passi di Sergio.
La quarta
Venti contributi tra narrativa e realtà, tra omaggio e memento lungo i sentieri tracciati da Alan D. Altieri. Autori, colleghi, amici e familiari ricordano il bardo dell’Apocalisse, l’esploratore del vuoto. Der Wolf. Sergio Altieri
Gli autori
Racconti di Danilo Arona, Barbara Baraldi, Umberto Bertani, Italo Bonera, Sandro Battisti, Andrea Carlo Cappi, Gianluca D’Aquino, Alessandro Defilippi, Giovanni De Matteo, Alessio Gallerani, Giuseppe Genna, Lukha B. Kremo, Luca Mazza & Jack Sensolini, Valeria Montaldi, Gianfranco Nerozzi, Andrea Novelli & Gianpaolo Zarini, Claudia Salvatori, Dario Tonani.
La collana k_noir
k_noir è la collana di Kipple Officina Libraria, diretta da Andrea Vaccaro, dedicata alle contaminazioni noir con le espressioni più innovative del weird, alle sue mutazioni e ai furori che esplorano i confini della narrativa più esasperatamente umana e, contemporaneamente, più disumana che esista.
Aa. Vv., Cronache dell’Armageddon
Curatela e introduzione a cura di Giovanni De Matteo e Alessio Lazzati
Prefazione di Franco Forte
Ricordi di Valeria Montaldi, Dario C. Altieri e Adrian D. Altieri
Postfazione di Alessio Lazzati
Copertina di Franco Brambilla
Kipple Officina Libraria – Collana k_noir
Formato ePub e Mobi – Pag. 316 – 3.95 € – ISBN 978-88-32179-28-6
Formato cartaceo – Pag. 324 – 15.00 € – ISBN 978-88-32179-27-9
Link
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...